Ogni anno, durante le feste di Natale, portare in tavola cibi, dolci e bevande preparati con le spezie è diventata quasi una tradizione, tra quelle più in uso ci sono: zenzero, cannella, cardamomo, vaniglia, chiodi di garofano, che oltre a essere protagoniste di svariate pietanze natalizie, dall’inconfondibile profumo, possiedono anche numerose virtù benefiche alleate della salute. Le spezie sono sostanze di origine vegetale, in uso già nell’antichità, in particolare ai tempi degli Egizi, che offrivano cibi speziati agli operai impiegati nella costruzione della piramide di Cheope allo scopo di renderli più energici.

Feste di Natale: i benefici e le controindicazioni delle spezie invernali

Le spezie, quindi, con le loro innumerevoli proprietà, possono migliorare il nostro stato di benessere, ma bisogna tenere a mente che rimangono un coadiuvante, o meglio un aiuto per migliorare le condizioni fisiche, non curano le patologie. Oltretutto, per alcune sostanze ci sono anche importanti controindicazioni, come lo zenzero, da evitare per chi soffre di gastrite perché favorisce la comparsa di ulcere. Inoltre, mai usarle in grosse quantità nei cibi con lo scopo di dimagrire o di curare febbre e malanni, non è indicato poiché non hanno proprietà farmacologiche. 

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Cannella e zenzero

La cannella è una delle spezie più conosciute nella stagione fredda. Il suo odore ci conduce subito al Natale, ha proprietà antiossidanti, antimicrobiche e antivirali e regola la glicemiaUna tisana a base di cannella, vaniglia e anice stellato, dopo il pranzo di Natale, in poche quantità può aiutare la digestione, ma non di certo se si ha una situazione più importante come un blocco intestinale, oltretutto, seda le tossi secche e allevia tracheiti, faringiti e febbre.

La cannella è una spezia molto versatile, utile anche nella preparazione di alcune bevande come quelle al cioccolato o vin brulè, ma anche ai dessert alla frutta e agli arrosti. In aggiunta, l’utilizzo di olio essenziale alla cannella ha funzioni rilassanti, regola l’umore e il suo profumo si diffonde in tutta la casa.

Lo zenzero è classificato tra le spezie “calde” della medicina orientale, in uso anch’esso maggiormente nei mesi freddi. Questo ha tantissime virtù: allevia la nausea, favorisce la digestione e aumenta la velocità del metabolismo. Inoltre, si è dimostrato efficace anche in caso di reumatismi, gastrite, ulcera e mal di testa, ed è stata anche confermata la sua attività antiossidante. Inoltre, la tisana allo zenzero è efficace per combattere forti raffreddori e sintomi influenzali.

 “Alcune  spezie svolgono funzioni aromatizzanti per le nostre pietanze e per lo più azioni stimolanti per l’apparato gastrointestinale – spiega il professor Mauro Serafini, docente di botanica e biologia farmaceutica dell’Università la Sapienza di Roma a SkyTg24.it – La cannella ad esempio può essere un aiuto per la digestione, non usiamola per dimagrire, ma come aroma e per il suo effetto su digestione e intestino; lo zenzero è un altro grande classico, soprattutto nei dolci: oltre alle proprietà digestive, ha anche un’azione utile per lenire la febbre e per abbassare il colesterolo”.

Le altre spezie

Il cardamomo è una spezia dalle spiccate proprietà antisettiche e digestive, può calmare gli spasmi del mal di pancia, inoltre, è ricco di sali minerali, vitamine e oli essenziali, mentre, la vaniglia stimola la produzione della bile da parte del fegato e favorisce la digestione dei grassi. Grazie al suo inconfondibile aroma, è anch’essa largamente utilizzata nella preparazione di dolci e dessert al cucchiaio.

I chiodi di garofano sono una spezia profumata che ha molte virtù analgesiche, oltre a favorire la digestione, infatti, nel ragù del pranzo di  Natale non è insolito aggiungere un paio di chiodi di garofano. Infine, la noce moscata e l’anice stellato, usati in diverse preparazioni, hanno funzioni diuretiche e agiscono sull’apparato gastroenterico, tra l’altro sono in grado di stimolare la secrezione lattea nelle donne che allattano.

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Mina Del Nunzio

Mina Del Nunzio

Mina Del Nunzio, laureata in scienze della comunicazione e dell'informazione con master in copywriting. Lavoro come blogger e copywriter aziendale. Collaboro con buonenotizie.it e partecipo al laboratorio di giornalismo per diventare pubblicista.

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