Il dolore cervicale è un disturbo nella regione posteriore del rachide vertebrale ed è una delle problematiche più diffuse nei paesi industrializzati. Nello specifico, si tratta di un disturbo che coinvolge le vertebre superiori, quelle indispensabili per il sostegno del collo e della testa. Le conseguenze più comuni sono le contratture muscolari o più semplicemente le infiammazioni articolari che possono portare a un dolore intenso. La cervicalgia se ignorata, può determinare problemi più seri, interessando sia organi che apparati. È possibile prevenire e trattare il disturbo, ricorrendo a rimedi naturali e seguendo semplicemente delle buone abitudini, là dove si tratta di un fastidio non grave.

Le cause del dolore cervicale

Le cause del dolore cervicale possono essere tante, le più comuni sono dovute alla sedentarietà, che rappresenta una delle abitudini più pericolose per l’individuo. Infatti i muscoli poco tonici, non allenati, non sostengono adeguatamente la colonna vertebrale, a differenza di chi pratica attività fisica, che oltre al benessere in generale che ne ricava l’organismo, la muscolatura è più forte e di conseguenza più tonica.

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Anche la postura rappresenta una delle cause più comuni della cervicalgia. Infatti, la posizione scorretta può essere lorigine dei dolori del tratto cervicale. Nello specifico, si fa riferimento a soggetti che lavorano con il busto piegato in avanti come al computer o chi guida in auto. Anche alcuni eventi traumatici come quelli articolari, strappi muscolari o il classico colpo di frusta sono responsabili di contratture, schiacciamenti o compressione della colonna, generando così il disturbo. Le problematiche legate ai denti, come la malocclusione, un appoggio dei denti a bocca chiusa non corretto, possono avere effetti sulla mandibola e i suoi muscoli, con una sintomatologia che si irradia fino al tratto cervicale.

Anche un’esecuzione sbagliata di un esercizio fisico o la mancanza di stretching prima e dopo può generare la cervicalgia. Infine, è responsabile di tale disturbo, anche l’artrosi cervicale che peggiora con gli anni, dove le cartilagini dei dischi intervertebrali si consumano e le vertebre si avvicinano, causando dolore e rigidità, fino addirittura all’ernia cervicale, una forma più grave del disturbo.

Come prevenire e rimediare il disturbo cervicale

Utili a lenire il dolore le terapie strumentali come la ionoforesi, gli ultrasuoni, il laser e il TENS, una stimolazione nervosa elettrica transcutanea. Inoltre, il paziente può ricorrere a terapie manuali, come la massoterapia, le trazioni, lo stretching cervicale, riducendo così le contratture muscolari. Lo scopo del trattamento fisioterapico è quello di ridurre il dolore, migliorando l’articolarità e ripristinando la funzionalità del tratto cervicale e delle spalle. Invece gli esercizi di stretching degli arti superiori sono consigliati per prevenire la sintomatologia.

Inoltre, un’alimentazione sana ricca di acqua, verdura e frutta, povera di grassi e una costante attività fisica, oltre a ridurre lo stress, sono un valido rimedio per prevenire il dolore cervicale. È buona abitudine, praticare qualche esercizio, per allungare i muscoli del collo e delle spalle, in particolare per i soggetti che passano molte ore davanti al computer. Non va tralasciata l’importanza del cuscino ortopedico durante le ore di sonno.

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Mina Del Nunzio

Mina Del Nunzio

Mina Del Nunzio, laureata in scienze della comunicazione e dell'informazione con master in copywriting. Lavoro come blogger e copywriter aziendale. Collaboro con buonenotizie.it e partecipo al laboratorio di giornalismo per diventare pubblicista.

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