Il mal di testa è una condizione medica abbastanza fastidiosa, ma in genere si tratta sempre di un sintomo benigno. Nella maggior parte dei casi all’origine degli attacchi ci sono vari fattori come stress, digiuno, alcuni tipi di farmaci, mancanza di sonno, situazioni ormonali. Anche il relax, durante i giorni di riposo, dopo una settimana di intenso lavoro, può determinare il mal di testa: la cosiddetta emicrania del weekend. Quando il disturbo non è causa di altre patologie più serie, come otiti, nevralgie, sinusiti, tumori cerebrali è possibile allietare il dolore e tenere sotto controllo il disturbo in maniera naturale.

Mal di testa: ecco quale sono le forme frequenti

Si distinguono tre tipi di mal di testa: emicrania, cefalea tensiva e cefalea a grappolo. La prima forma può avere una componente ereditaria e compare generalmente in giovane età: si manifesta con attacchi acuti in una metà del cranio e a volte è accompagnata da nausea, vomito, eccessiva sensibilità alla luce e ai rumori. L’emicrania con aura si manifesta principalmente con sintomi visivi, come flash, lampi di luce, puntini luminosi e macchie, o abbassamenti della vista. L’emicrania da ciclo mestruale, invece è dovuta a una condizione ormonale e può essere abbastanza invalidante e durare per anni.

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La cefalea tensiva non ha origine ereditaria e si manifesta in età adulta. Le cause possono essere stress, forte tensione e ansia. Il dolore, in questo caso, si concentra su tutta la testa, a volte risulta invalidante e può interferire con lo svolgimento delle attività quotidiane. La cefalea a grappolo, infine è una forma di mal di testa con dolore intenso e localizzato, che si presenta in più attacchi ripetuti e può comportare anche lacrimazione e arrossamento agli occhi.

Consigli contro il mal di testa

Un consiglio efficace per evitare questo spiacevole inconveniente è quello di regolarizzare il sonno, in quanto dormire poco o troppo può portare a una frequenza del disturbo, inoltre è opportuno evitare gli stimoli visivi come televisione e smartphone, mentre ci si addormenta, ma dedicarsi ad attività più rilassanti, come leggere un libro o ascoltare della musica. Inoltre, l’alimentazione, se non è svolta in modo adeguato, può essere la causa di brutti mal di testa: è opportuno prediligere cibi freschi, come frutta e verdura di stagione ricchi di vitamine e sali minerali. Infine, anche l’attività fisica, in particolare l’aerobica, se è praticata in maniera costante è una buona soluzione per ridurre il rischio di sviluppare la cefalea e l’emicrania.

Come far passare il dolore alla testa in modo naturale

Un rimedio da mettere in pratica durante un attacco di mal di testa è quello di evitare rumori e luci forti, quindi, mettersi in una stanza buia e tranquilla, in modo tale da rallentare gli stimoli esterni. Sono indicati in questa circostanza i massaggi rilassanti con l’uso di essenze aromatiche specifiche, in particolare lavanda e menta, utili per frizionare le tempie in modo circolare alleviando così il dolore.

Preparazioni a base di piante rilassanti e calmanti come melissa, valeriana, limone, camomilla, tiglio, lavanda sono un buon rimedio per ridurre il fastidio, infatti, ciascuna di queste possiede dei principi attivi e delle proprietà differenti, che funzionano per ogni tipologia di mal di testa. Infine, il caffè può aiutare ad attenuare il dolore in caso di emicrania, grazie al suo potere vasocostrittore e al suo effetto analgesico.

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Mina Del Nunzio

Mina Del Nunzio

Mina Del Nunzio, laureata in scienze della comunicazione e dell'informazione con master in copywriting. Lavoro come blogger e copywriter aziendale. Collaboro con buonenotizie.it e partecipo al laboratorio di giornalismo per diventare pubblicista.

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