Per chi soffre di colesterolo alto, le feste natalizie possono rappresentare una sfida per la salute cardiovascolare. Il Natale, come è ben noto è una festività di gioia, condivisione e abbondanti banchetti. Le gioie culinarie, durante il periodo festivo, possono avere un “effetto booster” sul colesterolo cattivo, ma con qualche accorgimento è possibile limitare i danni, e soprattutto non compromettere la salute del cuore.
A suggerire alcune delle strategie da mettere in pratica dopo le feste per evitare danni alla salute, sono gli esperti della Società Italiana di Cardiologia (SIC) in occasione dell’84° congresso nazionale.
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SostieniciColesterolo alto: dopo le feste aumenta del 20%
Quando si parla di colesterolo è bene saper distinguere HDL, il colesterolo buono, e l’LDL, il colesterolo cattivo, che si deposita nelle pareti delle arterie aumentando il rischio di malattie cardiovascolari. Il colesterolo è presente nell’organismo e svolge funzioni molto importanti. Una parte, invece, viene introdotta con la dieta, ed è proprio qui che nascono le prime complicazioni se si eccede nel consumo di alcuni alimenti, soprattutto quelli ricchi di grassi saturi o con un alto valore glicemico, tra cui insaccati, formaggi, uova, fritti, bevande alcoliche, alimenti raffinati.
“Oggi sappiamo che il colesterolo LDL è il valore più importante da controllare e più basso è, meglio è. Se già presente in valori limite, anche un piccolo aumento può influire sul rischio di sviluppare infarti e ictus” – spiega Pasquale Perrone Filardi, presidente del SIC e direttore della scuola di specializzazione in malattie dell’apparato cardiovascolare dell’Università Federico II di Napoli – “A Natale, in realtà, il colesterolo può aumentare anche significativamente, fino a un quinto. Secondo uno studio condotto dall’Università di Copenaghen e pubblicato sulla rivista “Atherosclerosis”, che ha coinvolto circa 25mila danesi, dopo le feste il colesterolo si innalza del 20% per nove persone su dieci”.
Cinque strategie salva cuore
Dunque, gli specialisti della SIC hanno elencato cinque semplici strategie per prevenire l’aumento del colesterolo prima, durante e dopo le feste.
Innanzitutto aumentare lievemente l’attività fisica in quanto il movimento allena il cuore e di conseguenza riduce il rischio di malattie cardiache. Inoltre, aiuta il fegato a rimuovere più efficacemente il colesterolo dal sangue, riducendo costantemente quello cattivo.
Aggiungere fibre alla dieta quotidiana che sono salutari per il cuore, come farina d’avena, semi di chia, fagioli, lenticchie, cereali integrali, mele, avocado, arance.
Inoltre, è opportuno limitare i grassi saturi d’origine animale, comprese le carni lavorate come salsicce e salumi, le carni rosse ad alto contenuto di grassi e i latticini, come formaggio e burro. Questi alimenti sono notoriamente legati a un maggior rischio di un aumento del colesterolo.
Smettere di fumare è un’altra buona strategia in quanto fa alzare il livello di colesterolo HDL, quello ‘buono’, anche dopo solo una settimana.
Infine, è opportuno consumare alcol con moderazione. Per gli adulti sani ciò significa non superare i due bicchieri di vino al giorno. Per le donne di tutte le età e uomini di età superiore ai 60 anni è invece concesso un solo bicchiere al dì. In pratica, l’alcol consumato in modo eccessivo può portare a seri problemi di salute come l’ipertensione, l’insufficienza cardiaca e anche l’ictus.
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